FCA Group, attraverso la controllata FCA Italy che gestisce le attività in Italia, avrebbe intenzione di chiedere un prestito di 6,5 mld di euro a Intesa Sanpaolo con garanzia pubblica dello stato per l’80% dell’importo attraverso Sace.
Euskadi, il governo “rosso” di Madrid non allenta la tensione. Ley mordaza in azione contro una radio di movimento
Polizia e libertà di informazione non vanno a braccetto, come possiamo osservare negli ultimi interventi nei Paese Baschi da parte della polizia municipale e della Ertzaintza.
Sidoli (Ape): “Invece di togliere le macchine salvavita agli animali d’affezione, Zaia acquisti i respiratori con i 300 mila euro di pubblici che vengono elargiti ai cacciatori veneti”
25.3.2020 – Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia (Lega), ha predisposto il ritiro di 50 ventilatori polmonari dalle strutture veterinarie per adattarli all’uso umano nei reparti di terapia intensiva dove sono ricoverati i malati che hanno contratto il Covid-19. Continue reading
Appena calata l’attenzione sull’emergenza sanitaria, il sistema imprenditoriale e proprietario italiano ha deciso di passare al contrattacco con inusuale violenza. Giocano d’anticipo per farci pagare la recessione che verrà e per evitare che la loro crisi di legittimità si fissi in nuove pretese sociali. Ora, con l’approvazione del decreto Rilancio, i nuovi rapporti di forza vengono ratificati da un esecutivo preso in ostaggio dagli interessi privati.
E così anch’io ho incrociato il giustiziere della camminata solitaria. Su un sentiero lungo il fiume che, come ogni mattina, percorro per alcuni chilometri. Attorno solo piante, vigneti e campi. Di tanto in tanto si incrociano coppie, persone che corrono, qualche cane con padrone, tutta gente che non infrange le regole perché qui in Svizzera, se si mantengono le distanze, la passeggiata è consentita. Qualche poliziotto in moto sul sentiero si è visto solo nei giorni di Pasqua perché temevano l’ondata di arrivi degli svizzeri tedeschi che qui hanno molte seconde case, ma il 90 per cento di loro è rimasto al nord e, a parte le invettive di qualche locale che ha urlato contro le auto con targa fuori cantone, tutto è rimasto molto deserto. Continue reading
Apprendiamo che il 13 maggio nel quadro di un’operazione repressiva coordinata dal PM Dambruoso della Procura di Bologna e dal ROS dei Carabinieri è stato perquisito lo spazio di documentazione anarchico Il Tribolo di Bologna, sette anarchici sono stati arrestati e cinque sono stati sottoposti a obbligo di dimora. Agli arrestati viene contestato l’art 270 bis “associazione sovversiva con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico” che prevede la reclusione da 5 a 10 anni.
Continuano i momenti di mobilitazione nei quartieri della capitale, dove le reti di solidarietà e mutualismo organizzatesi durante l’emergenza sanitaria, stanno dando voce a chi sta pagando già da mesi la crisi sociale innescata dall’epidemia. Dopo Quarticciolo, Garbatella, San Basilio questa mattina è stata la volta del Tufello, dove volontari, attivisti e cittadini hanno dato vita a un’assemblea e un corteo per le strade del quartiere. Al centro della mobilitazione i ritardi da parte del comune di Roma nell’erogazione dei buoni spesa. Manifestazioni ancora locali e parziali, ma che stanno cominciando a costruire un programma a partire dalla materialità dei bisogni e dei processi di organizzazione costruiti durante i mesi di lockdown. Di seguito il testo distribuito durante l’iniziativa.
Marchiati come capi di bestiame con uno spray e poi respinti. È stato questo il destino di due gruppi di migranti rispediti dalla Croazia in Bosnia i primi giorni di maggio. Se durante la pandemia non si fermano i tentativi di arrivare in Europa lungo la rotta balcanica, non accennano a diminuire i soprusi della polizia croata verso i richiedenti asilo.
Finalmente è arrivata la fase due, e come promesso appaiono i primi timidi segnali di ritorno alla normalità.
Nella classifica dei ‘nemici pubblici della nazione’ cominciano a scendere verso il fondo della graduatoria i frequentatori di spiagge e giardinetti, gli appassionati di jogging e quelli che portano a spasso il cane, categorie che hanno calamitato negli ultimi due mesi gran parte dell’odio sociale e dell’arbitrio poliziesco.
La detenzione dei migranti era necessitata dalla scusa di dover di procedere alle espulsioni. Ma ora che le deportazioni sono ferme, questi luoghi ci ricordano sempre più che l’eccezione non è mai avulsa da quello che le sta attorno.
16 maggio 2020. Freedom Act. Nella proroga delle norme liberticide post-11 settembre del Patriot Act, i repubblicani infilano un emendamento che estende i poteri della Fbi su tutti i dati di navigazione on line, senza bisogno di autorizzazione. Nessun mandato, né di un giudice, né di una qualsiasi entità terza. Nessuno: gli investigatori potranno raccogliere tutta la cronologia dei siti, delle chat, delle call.
16 maggio 2020. Questa mattina un gruppo di lavoratori stagionali è sceso in piazza a Rimini per chiedere diritti e tutele. “Siamo stati dimenticati”, è quanto denunciano.
16 maggio 2020, da http://www.ondarossa.info
Con Maurizio Donato si analizza l’ultimo D.L. del governo: pioggia di soldi ai padroni, le briciole per noi.
E il peggio deve ancora venire.
“..le difficoltà delle imprese e del mondo del lavoro potrebbero accompagnarsi gravi tensioni a cui possono fare eco il manifestarsi di focolai di espressione estremistica “.
“…strategica valenza preventiva volta ad evitare che in eventuali ulteriori momenti di tensione sociale “.
Le parole usate per descrivere l’operazione dei ROS, coordinata dalla procura di Bologna, che ha portato all’arresto e le perquisizioni in casa di 12 compagne/i il 13 maggio 2020 sono chiare: la prima è stata pronunciata dal ministro dell’Interno due giorni prima dell’operazione, la seconda è quella dei Carabinieri che hanno portato a termine gli arresti.