Già dall’inizio di marzo, quando le serrande calarono su tutto il paese e gli ospedali si riempirono di contagiati, è stato evidente come certe categorie di persone fossero sacrificabili sull’altare della patria.
Tag Archives: rivolte
Appena riaperto il CPR di Milano si ritrova già con una bella rivolta
14 ottobre 2020
Non devono aver avuto una bella cera le facce del sindaco Sala e del questore Bracco quando, lunedì mattina, persi in grattacapi tra un focolaio di Covid e l’altro, sono stati accolti con la notizia di un ben più preoccupante focolaio di rivolta scoppiato nell’appena inaugurato Centro di Permanenza per il Rimpatrio di via Corelli.
Libano. Le prigioni nella morsa del Covid, divampa la rivolta
di Alessandro Fioroni da “Il Dubbio”, 19 settembre 2020
Oltre duecento contagi nell’istituto di Roumieh. Il più grande istituto penitenziario del Libano, la prigione di Roumieh situata nei pressi della capitale Beirut, si trova in questo momento nella morsa del Covid- 19. Il “paese dei cedri” ha visto un picco dei contagi all’indomani della devastante esplosione che il 4 agosto ha scosso il porto di Beirut. Da allora le strutture sanitarie sono state messe a durissima prova e a farne le spese sono le fasce più deboli della popolazioni come i detenuti.
Massacro in Colombia: ucciso dalla polizia dopo aver violato il coprifuoco: sette morti nelle proteste. La polizia spara sui manifestanti.
11 settembre 2020
Migliaia in piazza in tutta la Colombia, manifestazioni e assalti alle caserme a Bogotá dopo l’omicidio di Javier Ordóñez da parte della polizia. Il governo ordina una feroce repressione: almeno nove morti per colpi di armi da fuoco, centinaia i feriti e gli arresti. Schierato l’esercito nella capitale, ma la protesta non si ferma.
Bielorussia. Analisi di una protesta
31 agosto 2020
Un’ondata di proteste di massa scuote la Bielorussia. Lo scorso 9 Agosto le elezioni presidenziali hanno, come era prevedibile, riconfermato nel suo sesto mandato Aleksandr Lukašenko, in carica da ormai 26 anni. Da tre settimane ogni giorno scioperi e manifestazioni in tutto il paese contestano la regolarità delle elezioni e chiedono le dimissioni di Lukašenko. Ma le proteste hanno radici profonde, la crisi economica che il paese sta attraversando negli ultimi anni ha prodotto delle crepe nel sistema di governo che, con l’emergenza coronavirus e il collasso idrico della capitale, sono diventate vere e proprie fratture tra la società e il potere politico, portando allo scoperto l’insofferenza di gran parte della popolazione verso un potere personale che dura ormai da più di un quarto di secolo.
Dagli USA una nuova fase della lotta di classe
di Nico Maccentelli, 14 luglio 2020
Gli USA che non hanno mai fatto bene i conti con l’oppressione razziale…
Non è stato un fulmine a ciel sereno. Le forti tensioni sociali antirazziste di queste ultime settimane negli USA, dovute all’assassinio brutale e gratuito di George Floyd ad opera di cops di Minneapolis, sono lo sbocco politico e organizzato che si è snodato da tempo in una sequenza di riots avvenuti negli ultimi anni. Il movimento Black Lives Matter (BLM) in particolare, cresciuto a dismisura negli ultimi sei anni, è stato la risposta agli innumerevoli atti oppressivi e criminali da parte della polizia contro gli afroamericani.
Una lettera dall’altro fronte. Sulla partecipazione degli anarchici rurali all’insurrezione del giugno 2020
In questo scritto, gli anarchici di una zona rurale degli Stati Uniti descrivono come le persone che vivono fuori dai centri urbani, in questo periodo, possono contribuire al movimento contro la violenza della Polizia e contro la supremazia bianca istituzionale sorto a Minneapolis in risposta all’assassinio di George Floyd.
Stati Uniti. Istantanee della Rivolta. Racconti di tre settimane di rivolta nazionale
17 giugno 2020, da https://it.crimethinc.com/2020/06/17/istantanee-della-rivolta-racconti-di-tre-settimane-di-rivolta-nazionale
Nella seguente analisi, esaminiamo quei movimenti che hanno portato alla rivolta in risposta all’assassinio di George Floyd, esploriamo i fattori che hanno l’hanno resa potente, parliamo delle minacce che si trova a dover affrontare e concludiamo con una serie di racconti di chi vi ha preso parte a Minneapolis, New York, Richmond, Grand Rapids, Austin, Seattle e altrove nel Paese.
Per quest’articolo, abbiamo utilizzato solo fotografie già ampiamente disponibili online, per evitare di fornire inavvertitamente dati sensibili alla Polizia.
America oggi: le radici profonde della Floyd Rebellion
10 giugno 2020
Ci sono occasioni della storia in cui tutto sembra verticalizzarsi intorno a un evento. Così l’assassinio poliziesco di George Floyd e la sommossa che ne è scaturita mettono a nudo le innumerevoli contraddizioni e tensioni che stanno alle radici profonde del sistema americano. La media vertiginosa di “esecuzioni extragiudiziali” ai danni degli afroamericani per mano della polizia, il razzismo sistemico dello Stato americano, la dinamica reazionaria del suprematismo bianco che oggi trova la propria espressione politica nell’amministrazione Trump: tutto ciò non costituisce la novità dell’ultima ora, ma rappresenta piuttosto la filigrana essenziale del sistema statunitense sin dalle sue origini. Di queste radici profonde abbiamo parlato con Kali Akuno, un compagno da anni attivo nei movimenti rivoluzionari neri negli Stati Uniti.
ASCOLTA L’AUDIO: https://radiocane.info/app/uploads/2020/06/Kali.mp3?_=1
FONTE: https://radiocane.info/america-oggi/
Coronavirus: proteste e scontri a Santiago del Cile per carenza di cibo
Perù: rivolta nelle carceri per coronavirus, 9 morti
30 aprile 2020. A metà pomeriggio di lunedì 27 aprile, un gruppo di familiari di prigionieri del carcere di Castro Castro di Lima si è avvicinato all’esterno del centro per denunciare la mancanza di protezione di fronte alla pandemia in cui vivono i detenuti. “Non ci permettono di consegnare medicine, ci sono morti per covid-19 che non raccolgono”. Da mezzogiorno anche i prigionieri hanno iniziato a protestare, sono saliti in cima ai padiglioni per mostrare, con manifesti e slogan, la loro disperazione di fronte al contagio.