Va dal padre che sta morendo e viene multato. Secondo i poliziotti il motivo non era una “necessità”. La multa è poi stata ritirata per evitare figuracce. La cosa positiva di tutti questi abusi intollerabili che si stanno verificando in Italia è che forse finalmente molte persone apriranno gli occhi sul vero ruolo delle forze dell’ordine (l’ordine dei padroni, s’ intende!) e smetteranno di pensare che si tratti solo di “alcune mele marce”!
Protagonista della disavventura un ingegnere di Sant’Agostino di Albignasego. Stava facendo jogging con il cagnolino, ma non gli hanno perdonato il fatto che non indossasse la mascherina. “C’è un clima da caccia alle streghe”, ha raccontato a Il Mattino di Padova.
E’ avvenuto a Sassari. Pare che la coppia stesse andando a buttare la spazzatura. Ci sono parecchi testimoni e due video. Testimonianze di abusi e prevaricazioni vengono denunciati un po’ ovunque. Molti poliziotti in questi giorni di compressione delle libertà ne stanno approfittando per dare sfogo ai loro sadici istinti.
Il diritto alla città si scontra oggi con due tendenze opposte, che sono però due facce della stessa medaglia: da un lato la mercificazione e turistificazione dello spazio urbano e non, dall’altro il lockdown e le limitazioni agli spostamenti che hanno messo in crisi in particolare proprio il settore turistico. Questa empasse apparente in realtà è una sottrazione ulteriore di spazio, che accelera i processi di erosione e privatizzazione. Per questo è importante più che mai una rivendicazione dello spazio come pubblico e politico, problematizzando anche lo spazio domestico. Continue reading
C’è ampio consenso sull’uso della tecnologia contro il contagio, ma i modi con cui i governi usano gli smartphone per controllare i comportamenti sono inquietanti. È l’occasione di discutere un sistema che preesiste alla pandemia.
Ogni giorno arrivavano segnalazioni di abusi durante i controlli delle forze dell’ordine, l’intensificarsi degli accertamenti per far rispettare le ordinanze Covid19 ha portato ad una crescita allarmante degli abusi. Questo è quanto accaduto a Lastra a Signa (Fi), in Piazza Firenze. Nell’ articolo di seguito emergono altri dettagli che chiariscono la dinamica di un fermo inquietante, dove l’analogia con la morte di Riccardo Magherini urlata da uno dei testimoni, è da brividi. Fortunatamente il finale è diverso, il giovane di 26 anni fermato può raccontare la sua versione dei fatti. E i residenti filmano parte dell’accaduto.
Commenti disabilitati su Firenze. Controlli anti coronavirus, un giovane denuncia: “Picchiato dai finanzieri senza motivo”. Controlli anti coronavirus, un giovane denuncia: “Picchiato dai finanzieri senza motivo”. I residenti riprendono la parte finale della scena, uno grida: “Magherini è morto così!” | tags: abusi di polizia, controllo, Firenze, guardia di finanza | posted in (Auto)Controllo sociale/repressione
Una epidemia, in un contesto umano, non rappresenta soltanto un fenomeno naturale, ma è anche e soprattutto un fenomeno sociale: come la società, e in particolare il sistema sanitario, è arrivata pronta o meno di fronte alla crisi della Salute pubblica; come la classe dirigente gestisce l’emergenza, come la società civile reagisce, il grado di percezione e l’immaginario dell’opinione pubblica: in sostanza, nella mediazione tra malattia, individui e gruppi operata da Stato, governo, capitali finanziari e industria.[1] In questo processo, centrale diviene il sapere medico, la cultura di organizzazione della sanità pubblica e il suo orientamento economico.[2]
Droni dell’esercito sui cieli di Verona.
L’annuncio lo ha dato in tutta tranquillità il sindaco nella diretta giornaliera con cui dà aggiornamenti sulla gestione locale dell’emergenza Coronavirus.
Stiamo vivendo una difficile situazione data dalla diffusione di un virus nominato Covid-19. Rispetto alla sua genesi non crediamo a nessuna “ipotesi di complotto”: semplicistica soluzione, per non leggere la situazione per quel che è. A conferma, il fatto che nessuno ne sta giovando, anzi. A causare l’epidemia è una tipica condizione di ultra-sviluppo industriale e mercantile. Continue reading
Questi ultimi mesi hanno segnato un drastico e assolutamente imprevisto cambiamento di abitudini e innescato scenari inediti con cui tutte e tutti noi stiamo cercando faticosamente di fare i conti.
Ma la tragedia non è per tutti. Mentre si gioca con la vita dei lavoratori in nome della tenuta economica del paese, mentre tante e tanti di noi si chiedono come sopravvivere, come sempre qualcuno ci guadagna. E molto.