La libertà di scelta, già pesantemente condizionata dai limiti imposti dalla legge 194, in questo periodo diviene molto difficile e spesso impossibile.
Abbiamo provato a capirne di più con Eleonora di Obiezione Respinta, gruppo che da anni si occupa di monitorare l’obiezione in ospedali e farmacie, che ha lanciato “Sos aborto – Covid 19” un canale telegram che fornisce i dati sulla situazione nelle varie regioni e nelle diverse strutture ospedaliere e consultori. Si occupa anche di accogliere le testimonianze delle donne, che devono affrontare un percorso ad ostacoli sempre più arduo.
Con la Professoressa ed Economista Annamaria Simonozzi analizziamo le misure prese per la pandemia del corona virus con un’ottica di genere. In tutti i periodi di crisi sono spesso le donne a pagare i prezzi più alti. Alcuni suoi scritti li possiamo anche trovare sulla rivista online ingenere.
Orientarsi tra le informazioni, in questo periodo, è più complesso di quanto non lo sia di solito, ancora di più se una parte dei ragionamenti hanno a che fare col melmoso universo dei dati e delle statistiche. Vengono in mente almeno due problemi cruciali: 1) i dati raccolti dai vari enti ed organi circa lo sviluppo del contagio sono assai lacunosi. 2) gli stessi criteri di raccolta e catalogazione, oltre che rielaborazione, risentono degli interessi di chi li maneggia. Continue reading
poliziotti in Belgio ad Anderlecht Bruxelles vengono attaccati dai civili come reazione dopo che un ragazzo (di 19 anni!) è stato ucciso dagli stessi durante un posto di blocco dovuto alle misure di confinamento anticoronavirus.
Commenti disabilitati su Belgium Anderlecht Brussels cops get raided by civilians after a (19yr old) civilian got killed. | posted in Audio e video, Protesta e sopravvivi
Legislazione antisciopero, sicurezza sul lavoro, servizi essenziali, scioperi, blocchi e lotte operaie
Come Confindustria e padroni stanno usando l’emergenza sanitaria del Covid19 per mangiarci ancora diritti e libertà. Ne parliamo con DANILO CONTE, avvocato del lavoro
Durante l’iniziativa manderemo in onda un contributo tecnico attraverso il quale cercheremo di dare risposte alle domande più frequenti che i lavoratori si stanno facendo durante questo periodo di estrema incertezza: a cura di LETIZIA MARTINI, avvocato del lavoro
Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.
E’ di ieri la notizia che l’ex presidente dell’Ecuador Rafael Correa, al potere dal 2007 al 2017, è stato condannato in primo grado a otto anni di prigione per corruzione e altre diciassette persone, tra cui l’ex vicepresidente Jorge Glas, sono state condannate alla stessa pena. Si tratta di una sentenza farsa, dal momento che Correa nel frattempo è riparato in Belgio. Ben più reale è l’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus, che sta duramente colpendo i territori. L’epicentro del contagio è a Guayaquil, dove i cadaveri non vengono ritirati e la popolazione è costretta a trascinarli fuori dalle case per paura del contagio, mentre a chi è vivo e povero non si fanno i tamponi, perché il sistema sanitario è analogo a quello statunitense e la sanità pubblica ha pochissime risorse.
In una puntata di microfoni aperti interamente dedicata allo sciopero degli affitti, abbiamo avuto il piacere di mandare in onda il contributo di B., un compagno del collettivo Crimethinc, che ci ha raccontato il loro punto di vista su come è emerso e come sta procedendo, perché è diffuso e importante, il contesto socio-economico preesistente e la gentrification, ma soprattutto l’importanza dello sciopero per le prospettive future. Continue reading
Ritorniamo a parlare dell’Italia dei paradossi portandovi all’attenzione alcuni dati sul tema casa e sulle problematiche sociali già note prima dell’emergenza da Covid-19. Da un lato si continua ad allungare la lista di chi attende una casa popolare o di chi viene sfrattato e finisce per strada, dall’altro lato moltissimi appartamenti di proprietà pubblica non vengono ancora dati in locazione, e milioni (si parla di 7 milioni) di case di privati sono semplicemente vuote, inutilizzate. Continue reading
Situazione a dire poco complicata per quanto riguarda le case di riposo lombarde. Proprio oggi, martedì 7 aprile, il Ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia si è rivolto alla Lombardia, regione più colpita, per chiedere di attivare le agenzie di tutela della salute e capire quali case di riposo siano in difficoltà e di quale tipo di aiuto abbiano bisogno. Tanto che si parla di medici e professionisti dedicati da poter inviare e legati a un bando sulla ricerca di medici e infermieri, al quale potrebbe aggiungersi un altro bando per individuare altre figure. Continue reading
Per due giorni i politici discutono sulla pelle delle persone detenute.
A un mese dalle proteste l’incolumità dei nostri cari è ancora in pericolo, decine sono i contagi ed è già morta una persona.
Adesso basta! Tutte e tutti salvi, tutte e tutti a casa.
Con Stefano Portelli facciamo un punto sullo sciopero degli affitti partito dagli Stati Uniti D’America è passato alla Spagna e ora si sta diffondendo anche in Italia.
Carcere Opera, avv Losco: “Mio assistito buttato a terra e preso a calci e pugni in testa” “Possibile che l’aggressione sia legata alle proteste del 9 marzo” CRONACA (Milano).
“Il 9 marzo scorso il mio assistito ha partecipato attivamente ai disordini nel carcere di Opera dove i detenuti hanno protestato per le misure restrittive messe in atto dalla direzione sotto impulso del Governo. Continue reading
In collegamento telefonico con un compagno che vive ad Atene ci facciamo raccontare della situazione in Grecia, di come sta reagendo la popolazione alla pandemia e come i compagni e le compagne si stanno organizzando. Continue reading
In tempi di restrizioni e decreti d’urgenza, insieme alla rete Terra-Terra, ragioniamo su come se la passano i piccoli agricoltori di fatto, i mercati contadini, gli orti famigliari, i coltivatori diretti e la piccola distribuzione informale mentre i mercati sono vietati e i supermercati sono pieni e gli spostamenti per raggiungere i terreni da coltivare diventano praticamente impossibili. Continue reading