Il seguente articolo fa nascere una legittima domanda: andare al supermercato e arricchire le catene della Grande Distribuzione Organizzata va bene ma invece non va bene andare al proprio orto a coltivarsi il proprio cibo?
Sopravvivere al virus: una guida anarchica
La pandemia non passerà nelle prossime settimane. Anche se le rigide misure di confinamento sono riuscite a ridurre il numero d’infezioni rispetto a un mese fa, il virus potrebbe riprendere a diffondersi nuovamente in modo esponenziale non appena queste saranno sospese. La situazione attuale potrebbe continuare per mesi – coprifuoco improvvisi, quarantene incoerenti, condizioni sempre più disperate – anche se a un certo punto, quando le tensioni al suo interno degenereranno, quasi sicuramente muterà forma. Continue reading
Teorie del complotto e pensiero religioso, un curioso confronto
N.B: il seguente pezzo non ha come fine quello di sbeffeggiare le teorie del complotto e tanto meno chi professa con ammirabile devozione un credo religioso. Qui siamo interessati alle dinamiche che generano e rafforzano questi contenuti mentali, contenuti che sembrano avere più di qualcosa in comune. Continue reading
La crepa nel soffitto. La crisi dei valori nel capitalismo del XXI secolo
Ci sono momenti nella storia in cui sopraggiunge un evento inaspettato, capace di segnare un prima e un dopo il suo arrivo. Il “cigno nero” che si è presentato nelle vesti del Coronavirus sta rapidamente rimettendo in discussione tutti i pilastri sui quali si fondava la nostra società. Già nei giorni scorsi, a più riprese, abbiamo sottolineato come per far fronte all’emergenza, in pochi giorni siano saltate tutte le regole economiche che ci avevano fatto credere essere immutabili ed eterne. Continue reading
Pisa – #ar-restiamo a casa
Nella città di Pisa è stato diffuso nelle cassette della posta di diversi quartieri il seguente testo.
Non essendoci più molte persone per le strade a cui distribuire volantini, si possono comunque trovare altre vie per continuare a diffondere le proprie idee, tanto più in questo momento. Continue reading
Nello specchio scuro della pandemia
Ho parlato con un amico che vive a Bergamo, una città del nord Italia dove ho vissuto e studiato, e che oggi è una delle più colpite dall’epidemia di Coronavirus. Mi ha descritto la situazione come se fosse «un episodio di Black Mirror che non finisce mai». In effetti è difficile respingere la sensazione che stiamo vivendo in una distopia, una di quelle che vengono rappresentate in molte serie televisive di genere. E non è a caso che Black Mirror, forse la più famosa di questo genere di serie, abbia nel suo titolo la parola «specchio». Continue reading
Polonia: le donne manifestano in difesa dell’aborto nonostante il lockdown, rispettando il distanziamento sociale
20 aprile 2020. Mercoledì 15 aprile il Parlamento polacco ha iniziato la discussione di una proposta di legge che riduce al minimo le situazioni in cui una donna può ricorrere legalmente all’interruzione volontaria di gravidanza. Attualmente il paese ha già una delle legislazioni più restrittive d’Europa sull’aborto, che è consentito solo in caso di stupro, incesto, se la vita della madre è a rischio o in caso di gravi malformazioni. Il progetto di legge arrivato in Parlamento, lo vieterebbe anche in quest’ultimo caso, che secondo le organizzazioni per i diritti riproduttivi rappresenta il 98% delle interruzioni di gravidanza in Polonia. Si tratterebbe sostanzialmente di un divieto quasi totale. Insieme a quello sull’aborto, è arrivato in aula un altro disegno di legge, “Stop Pedofilia”, che mira a criminalizzare l’educazione sessuale per giovani e adolescenti.
La malattia, fuor di metafora
In questi giorni spaventosi, “notturni”, ci è venuto spontaneo e ci è sembrato utile riguardare a quel capolavoro del pensiero e della scrittura che è “Malattia come metafora” di Susan Sontag (1978). In particolare, crediamo sia interessante rileggere questo passaggio dell’introduzione che Sontag fa al suo saggio, proprio perché ci sembra che riguardi molte delle circostanze che stiamo vivendo, con particolare riferimento all’uso del linguaggio, agli stereotipi, alle figure e ai codici che giorno per giorno tanto l’informazione quanto altri tipi di comunicazione – da quella della politica ufficiale, a quella degli scambi privati – stanno mettendo in campo: Continue reading
L’importanza del silenzio
Tra la pandemia e la vita che cambia

Coronavirus: un’occasione?
L’emergenza coronavirus sta cambiando profondamente il modo di vivere, ma anche il modo di pensare, persino di pensarsi di milioni di persone. Contemporaneamente. Sono trasformazioni inedite che stanno avvenendo e che vanno perciò analizzate, comprese, nei loro effetti concreti sulla quotidianità delle vite ma anche per gli effetti sulla costruzione del senso comune. L’evidenza della realtà infatti svela verità fino ad ora ancora troppo nascoste o dimenticate da molti. Continue reading
Un nuovo comunismo può salvarci
I nostri mezzi d’informazione ripetono ossessivamente “Niente panico!”. E poi arriva una montagna di dati che inevitabilmente scatena il panico. La situazione mi fa tornare in mente i tempi della mia giovinezza in un paese comunista: quando le autorità del governo dicevano all’opinione pubblica che non c’era motivo di aver paura, tutti prendevano quelle rassicurazioni come un chiaro segnale del fatto che erano loro stesse a essere spaventate.