
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione a firma di un gruppo di lavoratrici su precarietà, esternalizzazioni e gestione dei servizi alternativi sotto l’emergenza coronavirus. Continue reading
RACCOLTA DI SCRITTI E ARTICOLI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione a firma di un gruppo di lavoratrici su precarietà, esternalizzazioni e gestione dei servizi alternativi sotto l’emergenza coronavirus. Continue reading

Certo, la didattica via web può aiutare, se evitiamo accanimenti pedagogici e se siamo consapevoli che fare scuola significa prima di tutto incontrarsi. Tuttavia, in questi giorni difficili dovremmo sapere almeno altre due cose. La prima: per gli alunni in situazione di difficoltà, primi fra tutti i compagni con disabilità, quella didattica è ancora più escludente. La seconda: gli educatori e le educatrici che ogni giorno seguono quei bambini e ragazzi, in questi giorni, lo prevede il loro contratto, non prenderanno lo stipendio. Continue reading

L’istituzione scolastica in questi tempi di emergenza non fa che acuire le numerose contraddizioni di cui già questo sistema soffre sotto un regime di “normalità”.
Le criticità riguardano tutte le componenti della scuola, dal personale ai mezzi a disposizione, dalle tipologie contrattuali alle forme di relazione intrattenute dai vari attori che la attraversano. Continue reading

La chiusura delle scuole è stata una delle prime limitazioni a carattere nazionale introdotta dalle direttive governative. Un atto senza dubbio necessario. Forse persino tardivo. Una limitazione che ha anticipato solo di pochi giorni il blocco di altri settori, compreso quello recente del commercio. Si prova a rassicurare le persone sostenendo che i servizi pubblici saranno universalmente garantiti, ma nella realtà non siamo sicure sia così. La gestione dell’emergenza sta ulteriormente accentuando l’accesso differenziato ai servizi pubblici fondamentali. Continue reading

Nessuno si senta escluso. Questa potrebbe essere, a un primo sguardo, la chiave di lettura della situazione del tutto straordinaria che si sta delineando per il diffondersi del contagio del virus Covid-19. Quale aspetto della nostra esistenza non è infatti toccato dalle drastiche misure, proprie di uno stato d’eccezione, che il governo sta aggiornando quasi di ora in ora? Continue reading

Crisi della domesticità
La domesticità forzata mette a dura prova anche le persone e le famiglie non violente. Per molti/e, infatti, #restaacasa non è affatto un invito rassicurante. Per saperne di più sulla violenza domestica derivante dalla domesticità forzata puoi andare su Reproductive rights, Violence and Care Work.
Una riflessione di una insegnante alle prese con la scuola ai tempi del Coronavirus

29 marzo 2020, di Marilena Maragliulo (da Il sindacato è un’altra cosa)
Siamo ormai a quasi un mese dall’inizio dell’emergenza pandemica. A partire dalla sospensione delle attività, la didattica a distanza è stata subito proposta come valido strumento per continuare a garantire la formazione e il diritto allo studio. Sin dall’inizio tanti insegnanti, nella maggior parte delle scuole d’Italia, si sono spesi con passione e generosità, assumendosi peraltro maggiori carichi di lavoro, dilatati all’intera giornata, per arrivare in poco tempo a garantire a regime un contatto costante con i nostri allievi.

Di Renata Puleo, 19 marzo 2020
In questo periodo di grande paura, di confusione, di azioni resistenti, di necessità di pensiero critico, riprendo il tema della valutazione scolastica, leggendolo nel mutato scenario.

17 marzo 2020
Riflessioni di una giovane professoressa sulle forme di insegnamento al tempo del Covid19, e su come queste forme di insegnamento non tengano conto delle differenze di classe.

10 marzo 2020
In questo periodo di scuole chiuse, capita che agli educatori richiedano un’assistenza domiciliare presso il domicilio dei ragazzi che seguivano prima (o altri colleghi).

6 marzo 2020
La cosiddetta «scuola a distanza», precipitata all’improvviso su studenti e docenti a causa della chiusura per l’emergenza Coronavirus, pone problemi didattici e di tutela del lavoro che è bene tenere a mente