31 gennaio 2021 – Ieri ci sono state varie iniziative di solidarietà davanti alle carceri delle città del Nord-est (Venezia, Padova, Treviso, Milano,Vicenza, Trento). La popolazione carceraria è quella che più di ogni altro sta pagando la restrizione dei diritti e il peggioramento delle condizioni materiali legati alla gestione della crisi sanitaria. Tra le richieste: indulto subito; istituzione ovunque del garante dei diritti dellǝ detenutǝ; misure preventive non carcerarie per i reati minori; priorità all’accesso ai vaccini per tutta la popolazione carceraria.
Le iniziative si sono svolte in concomitanza con quelle di altre città italiane e partono dallo sciopero della fame iniziato da Dana, storica portavoce del movimento No Tav, e altre detenute del carcere di Torino per il ripristini delle ore di colloquio con i famigliari e per la richiesta di interventi immediati sul piano sanitario in tutte le carceri.
fonte:https://www.globalproject.info/
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31 GENNAIO 7 FEBBRAIO – GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE SOTTO LE CARCERI