13 gennaio 2021 – Belgio. Dopo un fermo perché stava riprendendo col telefono lo sgombero di un gruppo di ragazze e ragazzi da una piazza per le normative antiassembramento, un ragazzo è stato ucciso in caserma. A Bruxelles, la rabbia scende in strada.
BELGIO: “GIUSTIZIA PER IBRAHIMA”. DURI SCONTRI A BRUXELLES DOPO LA MORTE DI UN 23ENNE IN CUSTODIA POLIZIESCA
13 gennaio 2021
Polizia costretta a scortare il veicolo del monarca mentre centinaia di manifestanti si scontrano con le forze dell’ordine per le vie della capitale belga. Il bilancio è di 116 fermi e 4 arrestati tra i manifestanti e 5 feriti tra gli agenti anti-sommossa
Serata e nottata di proteste e scontri ieri, mercoledì 13 gennaio, a Bruxelles. Un migliaio di persone ha risposto all’appello di realtà e collettivi antirazzisti per una manifestazione a seguito dell’arresto e della morte, mentre si trovava in custodia, del giovane Ibrahima, 23 anni, sul quale non è ancora stata fatta alcuna chiarezza.
Secondo le fonti di polizia riprese dai media mainstream del Belgio, il 23enne – nato in Guinea e cittadino belga – sarebbe stato fermato per sospetta violazione delle misure anti-Covid e deceduto per “arresto cardiaco”. Si attendono però ancora il rapporto dell’autopsia e i risultati delle analisi tossicologiche.
Mezze parole e giustificazioni che non convincono per nulla famigliari e amici di Ibrahima, oltre a realtà migranti e antirazziste scese in piazza a Bruxelles, con duri scontri con la polizia. Il bilancio ufficiale parla di nove mezzi della polizia colpiti o dati alle fiamme, mentre alcuni sassi hanno raggiunto anche l’auto del Re Filippo, di passaggio in quei momenti. Dure le cariche poliziesche, con 116 fermati e 4 arrestati: questi ultimi sarebbero connessi all’incendio, avvenuto nella notte, della stazione di polizia in piazza Liedts.
Da Bruxelles la corrispondenza ai nostri microfoni di Andrea
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Una manifestazione organizzata questo pomeriggio per protestare dopo l’arresto a Bruxelles di un 23enne è sfuggita di mano, dice VRT: una stazione di polizia è stata distrutta a Bruxelles Nord.
La manifestazione, alla quale hanno preso parte 500 persone che chiedevano giustizia per la morte del giovane, deceduto mentre era in custodia da parte della polizia.
Il corteo ha iniziato a scaldarsi, quando alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti contro un cordone della polizia che ha risposto con gli idranti. Un gruppo di persone si è spostata fino alla stazione di polizia di Liedtsplein e l’ha distrutta mentre in serata, un altro gruppo ha appiccato il fuoco ad un’altra stazione di polizia a Nicolaystraat.
FONTE: https://www.31mag.nl/bruxelles-scontri-a-manifestazione-contro-violenza-polizia-caserma-in-fiamm/