Riceviamo e pubblichiamo un appello a manifestare a Bergamo, per la salute delle persone e dei territori il 31 ottobre.
Siamo donne e uomini di Bergamo che non sono più disposte a tornare ad una normalità di virus e ingiustizie, e crediamo che proprio da questo territorio sia necessario che giungano risposte e resistenze forti.
Vogliamo essere piattaforma di incontro e scambio, spazio accogliente e sicuro, essere anticorpi contro i virus delle ingiustizie.
L’emergenza sanitaria causata dall’epidemia di Coronavirus ha contribuito ad esasperare i problemi all’interno della società. Questi problemi, questi virus, recenti e di sistema, hanno bisogno di essere affrontati, hanno bisogno di anticorpi.
I virus che attraversano le nostre vite sono la repressione, lo sfruttamento e il profitto, il razzismo, il sessismo, la devastazione ambientale, le privatizzazioni, vedasi il vorace modello Lombardo e la conseguente criminale gestione della pandemia. Questi virus non vengono dal nulla, sono penetrati in profondità, spesso accettati, nascosti e talvolta rivendicati. Come per la strage di Covid-19, è più facile deresponsabilizzarsi e voltare lo sguardo.
Sta a tutte e tutti noi come anticorpi svelare, respingere e combattere tanto i virus quanto i responsabili. È solo attraverso un percorso composto da persone, associazioni, realtà e movimenti che è possibile scardinare le vecchie e nuove ingiustizie che inquinano la società ed i territori.
Centrale diventa raccogliere storie, esperienze e dissenso pretendendo verità, giustizia e cambiamento. Non cerchiamo retorica o rappresentazione. Vogliamo costruire partecipazione nei territori, inclusiva di tutte le soggettività invisibili, in grado di collegare le diverse istanze e opporre resistenze e alternative alla criminale gestione della pandemia del Covid-19.
Anche per questo è fondamentale costruire processualità nei territori, attraverso i percorsi già in movimento e generando nuovi spazi dove tutte le peculiarità e sensibilità possano esprimersi. Organizziamoci verso una grande giornata di mobilitazione a Bergamo sabato 31 ottobre 2020.
Abbiamo come obbiettivo quello di trovare le chiavi in grado di scardinare le ingiustizie, generare eccedenza, costruire nella pratica la capacità di essere collettori, valorizzare le specificità ed essere la forza che propone rivendicazioni decise.
Il momento è decisivo: per la salute delle persone e dei territori, pretendiamo verità e giustizia. Dove c’è stato il colpo più duro, costruiamo insieme la reazione più forte.
Appello ripreso dalla pagina Facebook di Anticorpi contro le ingiustizie
Appello completo: https://docdro.id/S9otOho