16 settembre 2020
Gradisca. La scorsa domenica una biciclettata solidale ha percorso le vie di Gradisca e Sagrado con cartelli, slogan, e brevi soste per interventi informativi.
Nel CPR isontino, riaperto lo scorso novembre, dopo sei anni di chiusura decretata dalle rivolte che avevano distrutto la struttura, ci sono stati due morti, diversi feriti, numerosi atti di autolesionismo e diversi accenni di rivolta. Durante il lockdown, nonostante fosse impossibile attuare espulsioni, le porte hanno continuato ad aprirsi per rinchiudervi le vite di persone pescate senza documenti.