Tag Archives: Moria

Nell’era del coronavirus si intensifica la guerra agli immigrati da parte dei governi europei ed occidentali

24 settembre 2020, di noinonabbiamopatria.blog

E’ una imperdonabile mancanza l’assenza di un articolo di denuncia sulla crescente guerra degli stati occidentali nei confronti degli immigrati da parte di questo blog. Le immagini delle rivolte degli immigrati nel lager dell’isola di Lesbo e della repressione poliziesca dello stato greco, così come le recenti notizie delle asportazioni degli uteri delle donne immigrate perpetrate nei “camps” allestiti dal governo Trump ci parlano proprio di questa specifica guerra. Il blog Noi non abbiamo patria tenta di porre rimedio a questa lacuna, seppure in maniera incompleta e frettolosa.
Riportiamo le cronache circa la rivolta scoppiata nel campo lager di Moria sull’isola di Lesbo che provengono da compagni anarchici greci.

Continue reading


Lesbo. Tendopoli militarizzata, gas e botte per i profughi

16 settembre 2020

Dopo l’incendio che una settimana fa ha distrutto il centro di Moria migliaia di persone hanno provato a bloccare una strada: il governo ha reagito con gas e botte.
In questi giorni i militari hanno allestito una tendopoli dove, senza riguardo per distanze e tutela della salute, hanno ammassato circa 800 persone.
Le altre tredicimila che vivevano nell’inferno di Moria sono accampate in condizioni spaventose lungo la strada di montagna che collega il centro dell’isola con i centri abitati. Non hanno cibo né acqua, né possibilità di procurarseli. Chi ha qualche soldo viene respinto dai negozianti, terrorizzati dal rischio di contagio.

Continue reading


178 Lesbo, un incendio distrugge il campo profughi di Moria: ci vivevano 12.700 migranti. La polizia contro i profughi.

“Non vogliamo un nuovo campo! Vogliamo la libertà!”
A Moria, nell’isola di Lesbo, vivevano 12.700 richiedenti asilo, oltre quattro volte il numero di persone che il campo potrebbe ospitare. Principalmente profughi in fuga dalla Siria e dall’Iraq che sono giunte nell’isola attraversando la Turchia. Ora in migliaia risultano sfollati dopo che il campo profughi è stato evacuato in seguito a un vasto incendio. La scorsa settimana nel centro è stata imposta la quarantena dopo che 35 persone sono risultate positive al coronavirus. Secondo alcuni media locali le fiamme sarebbero una conseguenza delle proteste contro il lockdown. Le persone del campo avevano denunciato come fosse impossibile rispettare le norme anti-contagio e come le condizioni igieniche risultasse precarie nella struttura. Il campo profughi, il più grande d’Europa, sarebbe ora completamente distrutto.
“Il fallimento dell’Europa” non è l’incendio che ha distrutto il campo, ma i campi come Moria.

Continue reading