30 ottobre 2020
Cominciamo con una cronaca spicciola, ad immediato ridosso della scrittura di queste righe (domenica 25 ottobre 2020). L’ineffabile governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, annuncia agli inizi della settimana che, dati i numeri epidemiologici, lui porrà immediatamente la Campania in lockdown, stile 9 marzo. A differenza del lockdown nazionale scorso, però, di una qualsiasi forma di assistenza al reddito perduto da attività e dipendenti, già minimale ed insufficiente all’epoca, nessuna traccia. In pratica, la condanna alla miseria più nera, al fallimento di moltissime imprese e conseguenti licenziamenti di decine di migliaia di dipendenti.