30 marzo 2020
Non conosciamo e forse non conosceremo mai la verità su da dove sia uscito questo virus, non sappiamo e forse non sapremo mai se appartiene alle guerre batterio logiche che molti eserciti stanno preparando.
Sappiamo che siamo in guerra, che le nostre libertà vengono erose.
Sappiamo che di fronte alle guerre batteriologiche, scatenate dalla natura o dalla nefasta e militarista natura umana, ci si oppone solo con un sistema sanitario collettivo, gratuito e presente su tutto il territorio.
Invece dopo anni di smantellamento della nostra sicurezza sanitaria ci troviamo a fare i conti su chi dev’essere salvato, o può essere lasciato morire, siamo in guerra.
Dopo anni di sottomissione nei luoghi di lavoro, colpa della concertazione dei sindacati di stato, ci troviamo ad essere coloro che sono obbligati ad uscire mentre imperversa il “tutti a casa”, coloro che rischiano quotidianamente di morire sul lavoro e ora anche di essere infettati.
Chi diceva di proteggerci dal nemico non lo ha fatto e adesso vuole farci credere che i nemici siamo noi, ha fallito, se ne deve andare. Ai padroni che si permettono di sacrificare persone e risorse per il profitto diciamo la stessa cosa. Siamo in guerra, ma è una Guerra di Classe.
USI-CIT Modena