11 settembre 2020
Coordinamento Precari/ie invita a rifiutare gli incarichi aggiuntivi: “Azione di protesta tesa a far emergere quanto noi precar* siamo essenziali per il buon funzionamento di un sistema scuola che si rifiuta, anno dopo anno, di stabilizzarci”.
Precari come “docenti usa e getta: assunti in massa da graduatorie fallate, con un minimo preavviso, attraverso sistemi automatizzati e di delega su cui si accumulano dubbi cui nessuno risponderà, perché non ce ne sarà il tempo. I meno fortunati saranno assunti su posti fantasma, i cosidetti posti Covid, che scompariranno in caso di sospensione delle attività in presenza. Ora più che mai è importante far sentire la nostra voce”. Lo scrive il Coordinamento Precari/ie della Scuola, lanciando la campagna “Puoi dire di no!”, invitando cioè a rifutare incarichi aggiuntivi come “coordinatore di classe, funzione strumentale, commissario, referente”. Spiega il coordinamento: “È un’azione di protesta tesa a far emergere quanto noi precar* siamo essenziali per il buon funzionamento di un sistema scuola che si rifiuta, anno dopo anno, di stabilizzarci. Non è un’azione rivolta contro collegh* o dirigent*, ma contro un Ministero che ci dipinge come abusiv* della professione, ma si aspetta da noi tutto e di più”.
FONTE: https://www.zic.it/scuola-al-via-campagna-puoi-dire-no/