Un migliaio di persone è sceso lunedì in piazza a Vladikavkaz, capitale della Repubblica autonoma russa dell’Ossetija del Nord, per chiedere provvedimenti a sostegno di coloro che hanno perso il lavoro a causa del regime di auto-isolamento, decretato per l’epidemia di coronavirus. Alla data del 20 aprile, nella Repubblica erano registrati 177 contagi e due vittime.