Carcere Opera, avv Losco: “Mio assistito buttato a terra e preso a calci e pugni in testa” “Possibile che l’aggressione sia legata alle proteste del 9 marzo” CRONACA (Milano). “Il 9 marzo scorso il mio assistito ha partecipato attivamente ai disordini nel carcere di Opera dove i detenuti hanno protestato per le misure restrittive messe in atto dalla direzione sotto impulso del Governo. Dieci giorni dopo circa 5 o 6 agenti lo hanno raggiunto, hanno chiuso in bagno il suo compagno di cella, lo hanno scaraventato a terra e hanno iniziato a colpirlo con calci al volto e sul torace”. Così l’avvocato Eugenio Losco riporta quanto a lui riferito da un detenuto del carcere di Opera. “Ho potuto vederlo solo pochi giorni fa e presentava delle escoriazioni al volto; ora, alla paura per le precarie condizioni sanitarie legate al Coronavirus”, conclude l’avvocato, “ha timore di subire ulteriori ritorsioni dagli stessi operatori della Polizia Penitenziaria per la sua denuncia” (Luca Perillo)
01/05/2020
Carcere Opera, avv Losco: “Mio assistito buttato a terra e preso a calci e pugni in testa”
By romagnantifa
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