Hanno sguinzagliato i cani, là fuori
nei luoghi, dicono, da abbandonare
luoghi ora di sguardi e di delatori
e di contagio solo a camminare.
Il popol tutto alla finestra i cori
innalza su chi vuole giudicare
rei visibili, del mal portatori,
libertà: un principio da avocare!
«Io resto a casa e tu sei un criminale.»
Perché un nemico serve, è salutare
(un atteggiamento ora ben triviale,
cedere alla paura, al noto altare)
lottiamo tutti contro questo male:
«sì, chi passeggia ora è d’arrestare!»
di Francesco Colombrita