Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.
Ascolta e diffondi l’escopost:
leggi tutto
La guerra non è mai andata in quarantena. L’industria bellica ha viaggiato a pieno regime, raccogliendo nuove commesse, senza fermarsi mai. Le spese militari sono ancora cresciute nel 2020, mentre la spesa sanitaria è ancora calata.
I militari sono stati promossi poliziotti, il controllo statale sulle nostre vite è divenuto più ossessivo.
1917 miliardi di spesa militare, sanità 2 miliardi di dollari.
Ne abbiamo parlato con Massimo Varengo
Il 2 giugno dei senzapatria. Documento di alcuni gruppi anarchici piemontesi per un due giugno di informazione e lotta
Pandemia e complotti. L’esistenza di un complotto è una ricetta semplice per questioni complesse, che si pensa di non poter comprendere, né modificare. I complottisti sono impermeabili a qualunque argomentazione: nulla intacca la convinzione che qualcuno trami per far scomparire loro e il loro mondo. La cospirazione è la chiave che apre tutte le porte. La convinzione che ogni male che ci tocca vivere si inserisca in un progetto di pochi manipolatori, è al contempo spaventosa e rassicurante. Le teorie del complotto mettono ordine nel caos, danno senso alla paura, offrono un nemico da combattere e annientare.
Le teorie del complotto si basano quasi sempre su elementi reali, ma irrealizzati in una narrazione che trae alimento da una virtuale cassetta degli attrezzi dove è depositato un universo simbolico da usare ed adattare al momento.
Crisi del petrolio e sussidi ambientali dannosi, analisi di un documento del ministero dell’ambiente.
Ce ne ha parlato Daniele Ratti